da Gazzetta.it
Finale Eastern Conference
Cleveland (2)-Detroit (1) 98-82 (Cleveland vince la serie 4-2)
Missione compiuta per i Cavaliers. Cleveland sbalordisce la Nba e elimina i favoritissimi Pistons dopo aver iniziato la serie con due sconfitte consecutive. LeBron James e compagni non perdono mai la calma, sfruttano il nervosismo di Detroit e con uno straordinario ultimo quarto regalano il sogno delle finali Nba ai tifosi dei Cavs. Questa volta James non deve nemmeno fare gli straordinari. LeBron, infatti, dopo un primo tempo poco brillante (nove punti, tutti ottenuti dalla lunetta) prova a cambiare marcia ma, incredibilmente, a rubare il palcoscenico a “King” James ci pensa il rookie Daniel Gibson, realizzando 19 dei suoi 31 punti nell’ultimo quarto.
UN SOGNO - "Se questo è un sogno per favore non svegliatemi - commenta la matricola dei Cavaliers – questo e’ un successo straordinario per la città di Cleveland". Verissimo. Un successo ottenuto grazie alla leadership di James, ai canestri fondamentali di Gibson, all’intensità di Varejao, alla fisicità di Gooden e Ilgauskas e alla sagacia tattica del tecnico Mike Brown. Un primo tempo equilibrato, reso lunghissimo dalla pausa forzata al termine del primo quarto a causa di un problema al cronometro, sembrava il preludio al ritorno dei Pistons, capaci con la loro zona e i continui raddoppi su James, di infastidire non poco l’attacco di Cleveland.
BILLUPS DELUDE - Ma Detroit, Rip Hamilton a parte, non riesce a trovare nessuno in grado di produrre con una certa continuità. Delude soprattutto Chauncey Billups, dal quale un po’ tutti si sarebbero aspettati decisamente di più in questa serie. Così Cleveland nella ripresa sfrutta i frequenti passaggi a vuoti degli ospiti. La gara si decide all’inizio dell’ultimo quarto. LeBron James mostra tutta la sua maturità forzando il meno possibile e cercando i compagni sui raddoppi della difesa di Detroit. I Pistons, intanto, iniziano a litigare con il canestro così i padroni di casa gettano le basi per il successo piazzando un parziale di 12-1. Gibson e’ il vero mattatore e Detroit appena i Cavs scappano, perde le staffe. Rasheed Wallace si fa fischiare il suo sesto fallo a metà dell’ultimo periodo e poi, non contento, sfoga tutta la sua rabbia sugli arbitri ricevendo così due inevitabili tecnici.
DETROIT, QUALE FUTURO? - Oramai la gara e’ di appannaggio dei Cavaliers che difendono senza troppi problemi il proprio vantaggio dalla poco convinta reazione dei Pistons. Cleveland così si guadagna l’ambitissimo palcoscenico delle finali Nba. "Questo e’ il momento più bello della mia carriera – dice un raggiante LeBron James – ma non voglio fermarmi qui. Adesso dobbiamo pensare agli Spurs". L’inaspettato scivolone con i Cavs chiude probabilmente il ciclo dei Pistons che nella offseason difficilmente riusciranno a trattenere i free agent Chauncey Billups e Chris Webber. Tutta da chiarire anche la posizione del tecnico Flip Saunders il cui licenziamento adesso non sorprenderebbe troppo i tifosi di Detroit.
Cleveland: Gibson 31 (2/4, 5/5), James 20. Rimbalzi: James 14, Ilgauskas 12. Assist: James 8.
Detroit: Hamilton 29 (9/19, 1/1). Rimbalzi: McDyess, Prince, Webber 6. Assist: Prince 6.
Detroit: Hamilton 29 (9/19, 1/1). Rimbalzi: McDyess, Prince, Webber 6. Assist: Prince 6.
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